Conferenza stampa dei segretari generali, Angeletti e Bonanni
e di Cisl Scuola, Uil scuola, Snals e Gilda.
Una presa di posizione netta per dare stabilità alla scuola
Il governo apra immediatamente un confronto per assumere 65mila tra docenti e ATA che ogni anno coprono i posti vacanti e disponibili. Questa la proposta lanciata nel corso di una affollata conferenza stampa a Roma dai segretari generali di Cisl e Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, e della scuola, Francesco Scrima (Cisl Scuola) e Massimo Di Menna (Uil Scuola) insieme a Marco Paolo Nigi, dello Snals e Rino Di Meglio, della Gilda.
“Si tratta – ha spiegato Luigi Angeletti – di posti stabili che ogni anno e di volta in volta vengono coperti con contratti a termine, é ora di assumere a tempo indeterminato. E’ una soluzione che risolve un problema soggettivo delle persone e dà stabilità alla scuola pubblica con un modesto impatto sul bilancio dello Stato: non ci sono costi aggiuntivi ma solo benefici.
E’ arrivata l’ora di assumere queste persone con contratto a tempo indeterminato.
Chiediamo al governo di risolvere definitivamente questa questione – ha aggiunto Angeletti – mai affrontata nella sua interezza, per evitare gravi ripercussioni sulla organizzazione scolastica.”
”Il governo è già in ritardo”, ha sostenuto Massimo Di Menna, ‘”risponda con una rapida convocazione e la certezza di un provvedimento. Molto prima dell’estate dobbiamo aver risolto il problema in modo che a settembre, all’avvio dell’anno scolastico, tutti i posti di organico di diritto, vacanti negli anni scolastici 2010-11 e 2011-12, siano coperti da personale di ruolo”.