Il 26 maggio si è svolto il sit-in della Uil-scuola del Piemonte.
“Per non dimenticare“
Oltre a una folta delegazione di tutte le province e a diverse decine di lavoratori erano presenti anche molte personalità politiche, regionali e comunali.
Una delegazione della Uil-Scuola Piemonte guidata dal
Segr. Gen. Diego Meli è stata ricevuta in prefettura.
Ci hanno assicurato che un documento con le nostre rivendicazioni e proposte sarebbe stato inviato in serata al Sig. Ministro.
Abbiamo illustrato la situazione della scuola e in particolare la situazione della scuola piemontese a cominciare dai tagli agli organici, alle classi numerose, ai tanti precari, ai tanti perdenti posto.
Abbiamo anche illustrato la situazione che riguarda più in generale i lavoratori della scuola partendo dai contratti bloccati, alle risorse ridotte, agli stipendi fermi, ai soprannumerari, ai concorsi inesistenti,
ai tempi pieni soppressi nella città di Torino e Asti.
Abbiamo ribadito che serve un patto per la scuola
Per assicurare Stabilità, Continuità e Funzionalità alle scuole
E che la Uil-Scuola Rivendica
- Conferma e potenziamento del Tempo Pieno
- Classi meno numerose e aule più sicure
- Immissioni in ruolo sui posti vacanti in organico di diritto
- Organico funzionale pluriennale a partire dal 2012 – 2013
- Incarichi pluriennali
- Concorsi per le materie e i posti dove sono esaurite le graduatorie
- Concorsi riservati per il Personale ATA
- Reiterazione del decreto salva-precari
Abbiamo ribadito che la nostra
la protesta, la nostra mobilitazione, continua