Il Miur conferma quanto anticipato dalla Uil Scuola
Mezz’ora in più per svolgere la prova Invalsi
Il Miur con una nota stampa conferma quanto anticipato dalla Uil a commento della circolare del 26 marzo.
La seconda prova di lingua straniera viene svolta solo se lo decide il collegio dei docenti.
Per la valutazione resta centrale l’esperienza dei docenti.
Per le competenze in assenza di un modello uguale per tutti, si fa come lo scorso anno.
Così nella nota stampa del Miur:
La seconda lingua straniera
Per quanto riguarda la prova scritta della seconda lingua straniera – si legge nella nota di presentazione delle prove – nell’ambito dell’Esame di stato, il Miur conferma le indicazioni contenute dalla circolare n.46 del 26 maggio 2011 che stabilisce l’autonomia dei collegi dei docenti nella scelta della prova scritta.(…)La circolare del 26 maggio scorso sottolinea solo l’opportunità di uniformare i criteri valutativi delle scuole. La decisione sulla prova spetta comunque al collegio dei docenti.
Valutazione degli studenti
Il punteggio finale è determinato dalla media tra il voto di ammissione, il punteggio conseguito in ciascuna prova scritta, compreso il test INVALSI, e quello raggiunto nella prova orale – si legge ancora nel testo del Miur – Sia il voto finale che il punteggio di ciascuna prova dell’Esame saranno espressi in decimi. Agli studenti particolarmente meritevoli, che a conclusione di tutte le prove previste dall’Esame raggiungono il punteggio finale di 10/10, la Commissione può assegnare all’unanimità la Lode.
Prova Invalsi
(…) ci saranno 30 minuti il tempo a disposizione per lo svolgimento del test: 15 minuti in più per il test di matematica e 15 in più per il test d’italiano. Si passerà dunque dai 60 minuti dello scorso anno a 75 minuti per ciascuna prova. Inoltre è previsto che gli studenti svolgano prima la prova di matematica e, dopo una pausa di 15 minuti, quella d’italiano.
Il test Invalsi si svolgerà lunedì 20 giugno, unica data stabilita dal Miur per la prova nazionale. Il calendario per le altre prove invece è stabilito autonomamente dalle singole scuole.