Un decreto di rinvio: occorre riconoscere la specificità della professione degli insegnanti

 Per la Uil Scuola ha partecipato Noemi Ranieri.Sarà un decreto specifico del ministero dell’istruzione a definire criteri, modalità e sistemi valutativi per riconoscere economicamente impegno e professionalità degli insegnati in riferimento agli esiti formativi.

Si tratta di un decreto di rinvio (una sorta di rinvio al quadrato) reso ancor più necessario dopo l’accordo governo – sindacati di Palazzo Chigi.

Occorrerà avere a riferimento il contratto 2013 – 2015 e,  per definire le modalità e i contenuti del decreto specifico per gli insegnati per il riconoscimento dell’impegno e della professionalità, sarà importante verificare gli esiti delle sperimentazioni in fase di avvio.

La Uil scuola ha confermato che occorre riconoscere la specificità della professione degli insegnanti che non va vista secondo modalità burocratico-amministrative ma in relazione all’attività e alla ricerca didattica, al ‘lavoro d’aula’, agli esiti formativi degli studenti.

Nel corso dell’incontro il ministero ha illustrato una circolare che conferma la validità dei contratti di istituto su tutte le materie previste dal contratto nazionale vigente.