Da fonti ministeriali apprendiamo che l’una tantum di 180,00 euro lordi, derivante da economie contrattuali, sarà erogata al personale ATA con la busta paga di settembre 2011
Questa l’indennità interessa esclusivamente gli oltre 250.000 lavoratori ATA che hanno prestato servizio con contratto a tempo indeterminato e determinato nell’anno scolastico 2008/2009. Tale beneficio è stato esteso anche al personale non più in carico al MEF per cessazione dal servizio, sulla partita di spesa fissa già accesa. Pertanto i cessati o i collocati a riposo riceveranno, sul conto corrente a suo tempo comunicato, l’importo in questione. Tale personale deve consultare la propria per verificare l’avvenuto accredito.
Il pagamento fa seguito alle migliaia di adesioni alla azione di messa in mora dell’Amministrazione, promossa dalla UIL Scuola, attraverso atti di diffida individuali, per ottenere l’immediata corresponsione delle somme dovute.
Ministero dell’Economia e delle Finanze
DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI
DIREZIONE CENTRALE DEI SISTEMI INFORMATIVI E DELL’INNOVAZIONE
Messaggio 132 del 30 agosto 2011
Oggetto: Applicazione art. 3 CCNI del 15 dicembre 2010 personale ATA comparto Scuola anno scolastico 2008/2009.
Si informa che sullo stipendio del mese di settembre 2011 questa Direzione ha provveduto all’applicazione dell’indennità una tantum relativa all’applicazione del CCNI di cui all’oggetto.
Gli importi spettanti sono stati registrati in banca dati con il codice 835 – UNA TANTUM ATA-CCNI-2010 – A.P. e con le stesse descrizioni saranno esposti sul cedolino di settembre.
Il personale interessato al pagamento dell’assegno è stato individuato dal Ministero dell’Istruzione e comunicato a questo Servizio.