L’intesa sull’utilizzo delle risorse contrattuali per l’anno scolastico 2011-2012 sottoscritta al MIUR consente alle scuole di programmare per tempo l’utilizzo dei fondi contrattuali. L’intesa ha tenuto conto delle modalità di erogazione dei fondi secondo le modalità ed i criteri definiti per il cedolino unico.
L’introduzione del sistema di pagamento attraverso il cedolino unico, con la dotazione virtuale, impone l’assegnazione dei fondi contrattuali alle scuole entro il mese di ottobre.
Tutte le economie del fondo dell’istituzione scolastica, comprese quelle della pratica sportiva, dovranno essere riassegnate entro quella data, per evitare che vadano in avanzo, con pochissime possibilità di riottenerle.
A queste condizioni sono soggetti anche i finanziamenti per i progetti di avviamento alla pratica sportiva, che ammonta ad oltre 60 milioni di euro e che viene interamente confermato per tale finalità; il criterio di ripartizione, prima stabilito sulla base dei posti di educazione fisica in organico di diritto di ciascuna scuola, è stato modificato nel numero di classi in organico di diritto per estendere la programmazione di queste attività alle scuole con posti in organico di fatto.
Nell’intesa viene confermato il compenso spettante al docente coordinatore provinciale delle attività sportive, pari a 6.000 euro l’anno, in base alle ore eccedenti effettivamente prestate.
Queste risorse spettano a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado e l’erogazione sarà subordinata alla attivazione di progetti di pratica sportiva che dovranno essere comunicati agli Uffici Scolastici Regionali entro il 15 settembre 2011. I progetti potranno essere predisposti da singole scuole o anche da scuole riunite in rete. Le comunicazioni dovranno contenere l’indicazione della risorsa prevista per ciascun progetto e quella dell’avvenuto avvio delle attività.
I compensi spettanti saranno erogati a consuntivo al termine del progetto
In considerazione delle condizioni di particolare ristrettezza in cui incorrono i capitoli di bilancio destinati alle sostituzioni, le eventuali economie sono state destinate a tale attività.
- Al fine di favorire la predisposizione dei progetti da parte delle scuole la UIL ha chiesto il rinvio della scadenza del 15 settembre, fissata come data ultima per la presentazione.
- La UIL, al fine di porre le basi di una corretta lettura dei fabbisogni, finalizzata anche alla modifica dell’accordo per il successivo anno scolastico, sollecita l’attivazione di un monitoraggio sull’utilizzo e la congruità dei tempi di erogazione.
- Per supportare le scuole in ordine alla definizione di progetti per le attività complementari di educazione fisica ha attivato le strutture nazionali e territoriali dell’istituto di ricerca e formazione IRASE, a cui le scuole e gli insegnanti si possono rivolgere per avere consulenza ed assistenza.