MANOVRA ECONOMICA
LO INDICONO CGIL, CISL, UIL, SNALS, GILDA
La protesta è rivolta, in particolare, contro il provvedimento del Governo che introduce nel sistema previdenziale una doppia penalizzazione: un allungamento dell’età pensionabile e una riduzione anche della prestazione previdenziale. Cambiamenti iniqui e inaccettabili che riguardano in modo diffuso il personale della scuola, impegnato in una delicata funzione. L’azione di CGIL, CISL, UIL, mira a modifiche del decreto, in particolare, sulle questioni previdenziali e sulla tassazione della prima casa.
A seguito delle intese raggiunte dalle confederazioni sulle iniziative di sciopero, sulle richiesta al governo di riapre un confronto e sulle proposte di emendamento è stato possibile anche nel settore scuola definire un’azione congiunta dei sindacati scuola.
Per la Uil Scuola si tratta di un fatto positivo soprattutto perché, nei confronti della manovra che ha caratteri di iniquità, i lavoratori della scuola hanno a riferimento iniziative e proposte comuni Cgil, Cisl e Uil. E’ importante che anche lo Snals e la Gilda abbiano proclamato nel settore scuola lo sciopero di un’ora il 19 dicembre.
Il personale della scuola parteciperà anche ai sit-in già previsti e alle altre iniziative che si rendessero necessarie.