La UIL subito un approfondimento normativo per sbloccare le nomine
In data 20 dicembre 2011 si è svolta presso il MIUR una riunione informativa sulla mobilità professionale ATA. Per la Uil Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
L’amministrazione ha illustrato i contenuti di una nota del Dipartimento della Funzione pubblica che sostanzialmente afferma che l’accordo del 14 luglio sulla proroga della validità delle graduatorie disciplinate dal precedente contratto integrativo nazionale del 3/12/2009 non può avere ulteriore corso. A tale comunicazione si accompagna una nota del MEF che, pur evidenziando le criticità relative alla applicazione della mobilità verticale tra le aree ATA, nel quadro normativo introdotto dal decreto legislativo 150/09 (decreto Brunetta), riconosce alla procedura criteri di rigore oggettività e selettività e – soprattutto – piena compatibilità economica finanziaria.
Alla luce di queste comunicazioni la UIL Scuola, insieme alle altre Organizzazioni sindacali
• ha espresso forte contrarietà al blocco della mobilità professionale che è un diritto contrattuale faticosamente raggiunto
• ha rivendicato il carattere di specialità del reclutamento del personale ATA della scuola, rispetto ad ogni altra pubblica amministrazione
• Ha invitato il MIUR ad effettuare gli approfondimenti normativi del caso per individuare uno strumento che consenta di dare seguito alla mobilità professionale ATA
Il Ministero si è impegnato ad effettuare nel più breve tempo possibile le verifiche richieste.