LINNE GUIDA PER IL II BIENNIO E V ANNO

Istruzione tecnica e professionale: dalle pieghe del bilancio della direzione generale qualche risorsa  da destinare utilmente alla formazione ed al monitoraggio. Secondo la UIL il nuovo strumento delle reti va esplorato anche quale valido aiuto  per la formazione.
550.000 euro per la formazione sulle linee guida per il secondo biennio ed il quinto anno, per le attivita’ laboratoriali, le opzioni, l’orientamento , la didattica per competenze, le scienze integrate attraverso 12 seminari regionali organizzati da e con le unita’ territoriali di diffusione (delivery unit), costituite in 15 regioni. L’attenzione sara’ rivolta alle  buone pratiche emerse dal monitoraggio sul primo biennio del riordino promosso dall’Ansas .
Le quote saranno assegnate agli uffici scolastici regionali In base al numero degli iscritti . La UIL e la UIL Scuola faranno pervenire contributi e proposte , nel corso dell’incontro hanno espresso apprezzamento per la continuita’ del confronto e la messa a disposizione di materiali e documenti di studio. Hanno inoltre ricordato che il nuovo decreto sulla semplificazione apre prospettive molto interessanti in termini di uso sinergico delle risorse e sulle opportunità a ciò’ derivanti dalla costituzione regolamentata di reti di scuole. Tra i temi oggetto d approfondimento e’ necessario inserire una riflessione sulla doppia funzione del quinto anno, di orientamento per gli esiti in ordine al lavoro o alla prosecuzione degli studi, e come conclusione di un ciclo   Formativo complesso ed impegnativo. Altro tema e’ quello del raccordo tra area generale  area di indirizzo per le ricadute  sulle attivita’ laboratori  e sul personale tecnico pratico. All’incontro hanno partecipato Milena Micheletti e Noemi Ranieri.