Valutazione e Sviluppo Scuola

Dal 10 febbraio al 12 marzo 2012 le scuole potranno presentare le domande

Dal 10 febbraio al 12 marzo 2012 le scuole potranno presentare le  domande. Un modulo online, una delibera esplicita del collegio dei docenti e la dichiarazione di adesione del dirigente   daranno avvio all’iter di ammissione. L’opportunità aperta da quest’anno  sia alle scuole del primo che del secondo ciclo di istruzione.  
 
Dal 7 febbraio con una circolare, una lettera del ministro ai dirigenti scolastici  e materiali informativi è disponibile sul sito del MIUR la presentazione del  nuovo progetto sperimentale sulla valutazione  e lo sviluppo delle scuole. Sul sito  anche la modulistica   

Come anticipato dalla Uil Scuola la proposta  si fonda sulle risultanze del progetto VSQ avviato per l’anno 2010-2011 ( che prosegue il suo  specifico iter  sperimentale) affinato nei metodi e negli strumenti ricomprende  la valutazione dell’azione del dirigente scolastico. Ai consueti partner, ANSAS, INVALSI e corpo ispettivo si affianca l’OCSE per assicurare l’allineamento delle esperienze italiane con il panorama internazionale.

L’obiettivo del progetto è quello di individuare e verificare sul campo la fattibilità di metodi, criteri, procedure e strumenti che permettano di valutare punti di forza e di debolezza della istituzione scolastica e dell’azione della dirigenza scolastica. Il processo di valutazione – di durata triennale – individua  diverse fasi di lavoro dall’ analisi della scuola come “sistema complesso”, alla consegna alla singola scuola di uno specifico rapporto di valutazione, seguono la progettazione e realizzazione di interventi di miglioramento della qualità didattica   ed organizzativa sostenuta con finanziamenti ad hoc. Nell’ultima fase la scuola sarà nuovamente valutata da parte del Nucleo di valutazione esterno che, sulla base del Rapporto iniziale, ne apprezzerà i risultati raggiunti. Il processo di valutazione permetterà, alla scuola di sviluppare la dimensione della rendicontazione attraverso la pubblicazione dei risultati della valutazione sul servizio “Scuola in chiaro.

Nell’ambito dell’analisi condotta sulla scuola, anche al dirigente scolastico saranno indicati specifici obiettivi legati in modo particolare alla sua funzione, il raggiungimento dei quali sarà poi verificato al termine del percorso.  Ambiti di attenzione per la dirigenza scolastico saranno: direzione e coordinamento e valorizzazione delle risorse umane; organizzazione e gestione delle risorse finanziarie e strumentali, promozione della qualità dei processi interni della comunità professionale;  sviluppo delle innovazioni; attenzione alle famiglie ed alla comunità sociale; collaborazione con i soggetti istituzionali culturali, professionali sociali ed economici del territorio. Una distinta specificità al percorso di valutazione delle scuole e in quello del dirigente scolastico viene  garantita.

A tutte le scuole che parteciperanno saranno assicurati finanziamenti per il piano di miglioramento, per le spese di funzionamento e per il riconoscimento del maggior impegno  profuso dalla comunità professionale nel partecipare al processo di valutazione. Diversamente dal precedente progetto VSQ non sono previste premialità alle scuole che raggiungono i risultati migliori, ma finanziamenti per tutte le scuole partecipanti rapportati  agli obiettivi da raggiungere.

Le scuole ammesse sul territorio nazionale  saranno complessivamente 300, di cui il 50% tra le quattro regioni PON dell’obiettivo convergenza,  la programmazione dei fondi strutturali per il Mezzogiorno 2007/2013 costituisce un’opportunità per sostenere ed accelerare lo sviluppo del sistema di valutazione affinché siano dimostrabili i risultati raggiunti, in vista della nuova programmazione 2014/2020 vincolata alla presenza di alcuni elementi strutturali quali l’esistenza di sistemi di misurabilità dell’efficacia degli interventi e dei risultati.

Presentato il progetto per le sperimentazioni. Le critiche della Uil