22 Febbraio 2012
UIL: Intervento urgente del Governo o si apriranno contenziosiAncora accanimento contro la scuola e il personale
Sulle pensioni serve una soluzione equa
Vanno evitate ulteriori ingiustizie e iniquità – sottolinea il segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna. La riforma pensionistica ha creato molti problemi nel personale della scuola ed è ancora più penalizzante considerando che, chi lavora nella scuola può andare in pensione solo dal 1° di settembre.
Quelle che stiamo fortemente richiedendo sono misure di assoluto ‘buon senso’: lo spostamento dal 31 dicembre al 31 agosto 2012 del termine per acquisire i requisiti per l’accesso alle pensioni con le norme precedenti alla nuova normativa e misure di gradualità.
Nei giorni scorsi, dopo l’inspiegabile esclusione dell’emendamento sulla scuola dal decreto Milleproroghe, la necessità di introdurre correttivi attraverso un apposito ordine del giorno era stata positivamente accolta.
Ora serve un immediato intervento del Governo affinché, per la scuola, venga individuata una soluzione equa.
Sulle pensioni, siamo pronti – aggiunge Di Menna – ad attivare misure di contenzioso su tutto il territorio nazionale.