Assegnazione sede provvisoriaDocenti inidonei che hanno optato per i profili Ata
In data 23 febbraio 2012 si è tenuto presso il MIUR un incontro informativo sulle modalità di assegnazione della sede provvisoria al personale docente inidoneo che ha optato per il passaggio nei profili ATA di Assistente. Per la UIL Scuola hanno partecipato Antonello Lacchei e Giuseppe D’Aprile.
L’amministrazione ha illustrato la bozza di una circolare che fornisce istruzioni agli uffici periferici ed alle scuole per la gestione delle istanze di assegnazione della sede provvisoria
La Uil Scuola ha sollecitato, come condizione preliminare, la definizione per via pattizia di tutti gli aspetti relativi all’inquadramento economico ed alla valutazione dei servizi ai fini della mobilità.
Nel corso della riunione la Uil Scuola ha nuovamente posto la questione degli insegnanti riconosciuti inidonei alla funzione docente, riferendosi in particolare ai nuovi casi di inidoneità successivi all’emanazione del D.L. 171/2011.
Questo personale deve essere posto nelle condizioni di fruire volontariamente delle dispensa dal servizio prevista dal Dlgs 297/94 art. 512 con conseguente attribuzione del trattamento di quiescenza come previsto dall’art. 13 L. 274/91.
Secondo la UIL le norme richiamate devono essere applicate al personale che ne fa richiesta, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda di inidoneità o dalla data di svolgimento dell’accertamento sanitario.
Su questi temi specifici è stata inviata una lettera al Direttore Generale del personale per chiarire gli aspetti procedurali ed uniformare i comportamenti degli uffici periferici dell’amministrazione che, a tutt’oggi, non ha trovato riscontro.
La Uil scuola intende tutelare questi docenti, nei casi di collocamento in congedo d’ufficio per cause non addebitabili al lavoratore, anche attraverso iniziative giurisdizionali per il riconoscimento del danno economico, rivolte ai responsabili della Amministrazione centrale e periferica che assumono tali provvedimenti.