IL RESOCONTO DELL’INCONTRO AL MINISTERO

Il giorno 14 marzo 2012 si è svolto un incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali per una informativa preliminare in materia di formazione del personale docente e Ata, finalizzata all’avvio della contrattazione.
Per la Uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Su tutti gli aspetti della formazione, in particolare sulle risorse, l’amministrazione ha prospettato ai sindacati un quadro di incertezza, sia sulla determinazione delle risorse stesse che sullo strumento da adottare per definirne le finalità.
Su questo ultimo aspetto l’amministrazione ha illustrato due distinti documenti: una bozza di decreto che prevede una semplice informativa ai sindacati dalla parte datoriale e un’ipotesi di contratto nazionale integrativo.
La Uil scuola ha chiesto innanzi tutto il superamento di ogni incertezza sulle risorse, accelerando al massimo i tempi di definizione delle stesse, in modo da avviare subito il confronto tra le parti.
Ma soprattutto ha chiesto all’amministrazione di fugare ogni dubbio sullo strumento di confronto tra le parti che, come prevede il CCNL, non può che essere quello della contrattazione integrativa nazionale.
L’amministrazione ha poi illustrato una nuova circolare sulle CLIL rispetto alla quale le organizzazioni sindacali si sono riservate di fare osservazioni.
Su questi aspetti la Uil ha però anticipato all’amministrazione che, al fine dell’individuazione dei destinatari, dal testo va espunto ogni riferimento alla titolarità di organico per l’anno scolastico 2013/14.
Sempre per le CLIL, su precedente richiesta, l’amministrazione ha illustrato e consegnato ai sindacati il decreto relativo agli Enti certificatori, strumento necessario ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi.
Infine, sul problema dei corsi per la Tutorschip, la Uil, pur prendendo atto positivamente dello spostamento della data di presentazione delle domande, ha chiesto il ripensamento complessivo della circolare, al fine di rendere trasparenti i criteri di individuazione dei docenti destinatari e per rendere possibile la partecipazione ai corsi anche ai docenti riassegnati ai ruoli metropolitani dopo la scadenza del mandato all’estero.
Su tutti questi aspetti l’amministrazione si è riservata di fare una riflessione interna prima del prossimo incontro.