Informativa su tirocinio formativo abilitanteIncontri ministero – sindacati
Ancora aspetti da definire
Il giorno 21 marzo 2012 si è svolto un incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali per una informativa sul Tirocinio formativo attivo.
Per la Uil scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
L’amministrazione è orientata ad emanare il bando di concorso, con decreto direttoriale, tra 20/30 giorni, comunque dopo l’approvazione del decreto legge sulle semplificazioni, in discussione al Senato, per verificare la possibilità di un approfondimento normativo per l’accesso al TFA dei docenti con almeno 360 giorni di servizio e sulle modalità di svolgimento delle prove.
Se verranno confermate queste date, le prove preselettive ci saranno tra la prima decade di giugno e la prima di luglio.
Il TFA si farà con le attuali classi di concorso, i riferimenti saranno il DM 39/98, il DM 22/05.
I crediti per l’ammissione dovranno essere posseduti entro la scadenza di presentazione delle domande prevista dal bando, saranno escluse ammissioni con riserva.
I costi previsti dovrebbero essere compresi tra i 2000 ai 2500 euro.
La Uil, così come altri sindacati, ha chiesto all’amministrazione che, in sede di completamento dell’iter legislativo del provvedimento sulle semplificazioni, si possano trovare le necessarie soluzioni al problema del personale docente con 360 giorni di servizio e a quello degli Insegnanti Tecnico Pratici.
Rispetto alle classi di concorso e agli insegnamenti non ricompresi nel Decreto ministeriale 14 marzo 2012, che si allega, il Capo dipartimento ha comunicato che successivamente verranno avviate ulteriori procedure che ricomprenderanno tutti gli insegnamenti attualmente esclusi.
Tra i corsi che subiranno un rinvio, oltre alle discipline artistiche e musicali, ci sono anche quelli delle provincie e regioni autonome che, a causa del regime derogatorio, partiranno il prossimo anno.
La Uil, nella gestione delle procedure, ha rappresentato l’esigenza di un maggiore coordinamento tra i diversi dipartimenti interessati e un confronto più continuo con le organizzazioni sindacali.
Rispetto alle classi di concorso non ricomprese nella fase di prima applicazione la Uil propone l’attivazione di modalità on-line per facilitare la partecipazione nei casi di classi di concorso con fabbisogni contenuti.