EMENDAMENTI AL DECRETO, SCATTI DI ANZIANITÀ, IMMISSIONI IN RUOLO: LE PRIORITÀ RIBADITE DALLA UIL SCUOLA
Il previsto incontro convocato dal ministro non c’è stato per l’assenza dello stesso ministro, impegnato in Parlamento.
Di fatto non si è tenuta in nessuna considerazione l’accordo del 3 maggio sul lavoro pubblico
Massimo Di Menna, per la Uil Scuola, ripropone le tre priorità:
1. Emendamenti all’art. 14 riguardante la scuola sulla base del documento congiunto di tutti i sindacati scuola.
2. Emendamenti all’atto di indirizzo per risolvere, in sede Aran, la questione relativa al pagamento degli scatti di anzianità, come concordato con il ministro Profumo.
3. Immissioni in ruolo, in tempo utile per il 1 settembre, sui posti vacanti in organico di diritto così come previsto dal piano triennale che ha avuto avvio l’anno scorso grazie a specifica intesa contrattuale in sede Aran da parte dei sindacati Uil, Cisl, Snals, Gilda.
Paolo Pirani per la confederazione ha espresso netta contrarietà per come il Governo sta procedendo e preoccupazione per le ricadute sul piano economico e sociale.
La dichiarazione di Paolo Pirani all’agenzia di stampa AGI
SPENDING REVIEW: UIL, GOVERNO NON VUOLE CONFRONTO CON PARTI SOCIALI
(AGI) – Roma, 25 lug. – “Il governo tenta di risolvere i problemi con una ricetta sbagliata e aumentando le tasse e conferma la scelta di non confrontarsi con le parti sociali. Ma l’unico modo di uscire dalla crisi senza devastare il Paese e’ l’esatto opposto: serve dialogare, confrontarsi, concertare”. Lo ha sottolineato il segretario confederale della Uil, Paolo Pirani, al termine dell’incontro al ministero della Pubblica amministrazione, a cui non ha preso parte il ministro Filippo Patroni Griffi. “L’incontro di oggi dimostra la necessita’ di discontinuita’ nelle politiche del governo che si stanno dimostrando ancora una volta fallimentari. La situazione economica – ha osservato Pirani – si va aggravando e segue di pari passo l’aggravamento della situazione sociale”.