CONCORSO-SCHEDA TECNICA UIL SCUOLA
TFA
Nessun chiarimento da parte del MIUR su come affrontare e risolvere problemi e questioni oggetto di contenzioso ormai diffuso e tempi ancora incerti per i TFA speciali. Questo e’ quanto emerso dall’incontro odierno dopo lo svolgimento delle prove preselettive e delle prime prove scritte.
La UIL ha evidenziato l’insostenibilità di una situazione gestita con pressappochismo e superficialità, che ricade con effetti deleteri su coloro che si sottopongono ad un percorso ad ostacoli per conseguire prima l’abilitazione condizioni e ad uno successivo per accedere ai ruoli dell’insegnamento.
Va attivato al Miur un gruppo di lavoro permanente con la partecipazione del dipartimento università, che dia chiarezza e certezza sulla conclusione della procedura. La UIL ha sollecitato l’emanazione dei decreti di avvio dei TFA riservati, bloccati da un ritardato parere del Consiglio Universitario Nazionale.
Prima informativa su procedura concorsuale.
La UIL scuola, pur condividendo in linea di principio l’istituto del concorso come forma di reclutamento ritiene che conseguentemente alla mancata attuazione dei concorsi da tantissimi anni e con procedure di abilitazione attivate in modo difforme e saltuario, tale bando dovrebbe essere limitato alle materie e alle province dove sono esaurite le graduatorie.
La Uil ha chiesto che per il futuro ci sia la contestualizzazione del prossimo bando, con l’intervento sulle norme del reclutamento, per consentire direttamente l’accesso all’insegnamento ai giovani attraverso una procedura concorsuale che possa concludersi con l’immissione in ruolo previa verifica – formazione iniziale direttamente nelle scuole, evitando l’attuale procedura che vede numerose fasi e un assetto fortemente burocratizzato. In sostanza l’accesso all’insegnamento dovrebbe avvenire come l’accesso alla magistratura, con una fase concorsuale diretta.
Per la Uil va confermato il mantenimento delle graduatorie ad esaurimento e ha chiesto l’emanazione in tempi rapidi dei TFA speciali.
All’incontro hanno partecipato Noemi Ranieri e Pasquale Proietti.