Il ministro non può restare a guardare, subito l’atto di indirizzo all’Aran

SCATTI ANZIANITÀ / UIL SCUOLA: “INACCETTABILI RITARDI”

Un ritardo inaccettabile, ci sarà mobilitazione fino alla soluzione della questione– così Massimo Di Menna sottolinea l’iniziativa dei sindacati scuola per il pagamento degli scatti al personale che li ha maturati nel 2011.
Con la certificazione delle risorse disponibili,  l’individuazione della soluzione finanziaria, a distanza di mesi le amministrazioni, invece di lavorare in team, continuano a scriversi. Il risultato è che, ingiustificatamente, non si dà inizio alla trattativa all’Aran.
La Uil Scuola, con i sindacati scuola che lo scorso anno hanno consentito di giungere all’intesa che ha portato al pagamento degli scatti del 2010,  hanno inviato ai ministri dell’Istruzione e della Funzione Pubblica la formale richiesta di attivare il tentativo di conciliazione.
Misura – spiega Di Menna – che prelude ad una forte mobilitazione del personale della scuola.
Registriamo un ritardo  non più tollerabile,  il prevalere di una burocrazia irrispettosa delle esigenze di quanti, ogni giorno, con il loro lavoro fanno funzionare le scuole.
Il ministro Profumo non può restare a guardare, rispetti gli impegni che ha assunto e  intervenga per far emanare l’atto di indirizzo all’Aran.

la lettera che attiva il tentativo di conciliazione