Uil Scuola: va considerata la specificità della scuola. Il blocco del contratto ha di fatto rinviato quanto previsto dal decreto Brunetta su contrattazione e premialità. Per la UIL Scuola hanno partecipato Di Menna, Turi, Morgante. Il Ministero ha confermato che con la nuova circolare la Direzione regionale del Veneto di fatto conferma la legittimità dei contratti di istituto per il corrente anno scolastico. Di Menna per la UIL Scuola ha sottolineato il ritardo con cui il Miur sta affrontando il problema della specificità della scuola nell’ambito del decreto 150. In particolare l’assenza di chiarezza da parte del Miur rischia di determinare una gestione della materia da parte del Ministero della Funzione Pubblica che non considera la particolarità dell’organizzazione e delle competenze delle istituzioni scolastiche: organizzazione per anno scolastico, ruolo degli organi collegiali, libertà di insegnamento, centralità della didattica, sistema di valutazione INVALSI, alto numero delle unità scolastiche. La UIL Scuola ha insistito perché il Ministero svolga a pieno il suo ruolo di indirizzo a garanzia della specificità della scuola, e invii, sulla materia, una direttiva chiara in modo da evitare il crearsi di confusioni e contenzioso nelle scuole. Il Ministero ha assunto impegno, completata questa settimana la interlocuzione con il Ministero della Funzione pubblica, ad emanare la circolare nella prossima settimana. In merito al decreto specifico per gli insegnanti relativo alla retribuzione legata al “merito” il Miur ha comunicato che è stato predisposto un testo di decreto interministeriale, ora al vaglio del Ministero dell’Economia. Di tale provvedimento non è stato illustrato il testo, rinviando l’informativa ad un momento successivo. La UIL Scuola ha protestato per tale modo di procedere, e ha nuovamente sottolineato l’esigenza di un confronto vero sulla specificità della scuola in grado di rappresentare sia il personale docente che quello ata, e soprattutto di individuare modalità che non siano di tipo burocratico – amministrativo, ma rispettose della centralità didattica e formativa del settore scuola. Abbiamo ricordato come gli esiti della sperimentazione possano prefigurare scelte per il prossimo contratto. La Uil ha evidenziato come il blocco del contratto fino al 2013 ha di fatto bloccato, su tale materia, i contenuti del decreto 150.