In data 28 febbraio 2013 è proseguito il confronto tra il Miur e le organizzazioni sindacali sull’organico di diritto del personale docente per l’anno scolastico 2013/14.
Per la UIL Scuola ha partecipato Antonello Lacchei.
L’incontro si è incentrato sulla illustrazione dei contenuti della circolare sull’organico di diritto che non si discosta sostanzialmente da quella degli anni precedenti.
Il Miur ha ricordato che, pur in presenza di un incremento di alunni la Legge 111/11 non consente un incremento dell’organico di diritto, fotografando la situazione pregressa che prevedeva una dotazione complessiva di 600.839 di posti comuni e di 63.348 di sostegno.
La UIL Scuola ha fatto rilevare che in presenza di un forte incremento di alunni l’invarianza di organico determina un taglio, anche se nascosto dai numeri.
La UIL ha ribadito l’assoluta contrarietà ai tetti predeterminati a livello nazionale .
L’organico va definito partendo dalle reali esigenze di funzionalità delle singole scuole, eliminando gli sprechi, dove ci sono, e dando risposte positive alle situazioni di criticità. Per garantire il diritto allo studio degli alunni, la funzionalità e la qualità del servizio scolastico è necessario rispettate le norme sulla formazione delle classi. Le eventuali situazioni di difficoltà devono essere affrontate per tempo intervenendo, ove necessario, sull’organico di fatto.
Manca inoltre qualsiasi riferimento, anche programmatico, all’organico funzionale ed alla possibilità di costituire una titolarità di sede o di rete per gli insegnanti.
Il confronto proseguirà nelle prossime settimane.
ORGANICO PERSONALE DOCENTE-La Uil chiede un organico funzionale pluriennale e stabile
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