Nei giorni 11 e 13 novembre e’ proseguito il confronto tra le organizzazioni sindacali e il Miur per definire il contratto sulla mobilità del personale docente, educativo e Ata, relativo all’anno scolastico 2014/15.
Per la UIL scuola ha partecipato Pasquale Proietti.
Il confronto sul testo ha ripreso in esame alcuni aspetti accantoni che necessitavano di maggiore approfondimento e altri relativi all’applicazione della legge (128/13) di conversione del DL n. 104/13 sulla scuola.
In particolare e’ stato previsto:
– di favorire il transito su altra classe di concorso dei docenti titolari delle classi di concorso C/999 e C/555 che siano in possesso di abilitazione o altro titolo di studio valido;
– al comma 2 dell’art. 2, che i docenti destinatari nomina in ruolo possano chiedere il trasferimento in altra provincia dopo tre anni di servizio. Pertanto, potranno produrre domanda di trasferimento in altra provincia i docenti assunti con decorrenza giuridica 1/09/2011;
– all’art. 7 la possibilità sia per i figli che per i coniugi di fruire della precedenza ai fini dell’individuazione del soprannumero anche in presenza di certificazione di disabilità rivedibile;
– al comma 3 dell’art. 7 che il diritto all’esclusione dalla graduatoria per l’attribuzione della cattedra orario esterna, costituitasi ex novo, per i beneficiari delle precedenze previste nel comma 2 si applica solo per quelle tra comuni diversi o distretti sub-comunali diversi.
Il Miur, infine, sempre in applicazione della citata Legge 128/13, ha posto il problema dell’unificazione delle aree di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado.
Su questo aspetto la UIL ha concordato sulla necessità di arrivare a questa determinazione ma nello stesso tempo ha chiesto al Miur di presentare una proposta di fattibilità che, insieme all’esigenza di unificare le aree di sostegno, contemperi anche i diritti maturati dai docenti precari.
Il prossimo incontro e’ previsto per mercoledì 20 novembre.