Pronto il format di autovalutazione unico per tutte le scuole
AUTOVALUTAZIONE | INCONTRO SINDACATI-MIUR
PARTIRÀ A MARZO. FINO AD ALLORA CI SARÀ LA FORMAZIONE DEDICATA. A DICEMBRE IL FORMAT PER LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI
Si è svolto il 26 novembre 2014 un incontro di presentazione del format per il rapporto di autovalutazione che le scuole dovranno compilare entro il marzo 2015, in attuazione della circolare 47 di ottobre che rende operativa la fase di avvio del sistema nazionale di valutazione, così come descritto nella direttiva 11, con cui il ministro ha fornito all’Invalsi gli indirizzi per la sua attività triennale. All’incontro ha partecipato Noemi Ranieri. Il format, o Rapporto di autovalutazione (RAV), da compilare nella versione on line da parte delle scuole, potrà essere inserito in piattaforma a partire da marzo. Da qui a marzo si procederà ad azioni di informazione/formazione dei dirigenti e degli insegnanti, alla costituzione degli staff regionali di supporto e degli staff di ciascuna scuola. Il format è composto da un set di 11 indicatori, quali ad esempio numero degli alunni ammessi alle classi successive, il numero degli alunni che ha abbandonato il percorso scolastico, il posizionamento nelle rilevazioni nazionali,affiancati dalla indicazione delle banche dati on line in cui reperirli. Il format è corredato da un fascicolo contenente istruzioni per la compilazione e indicazioni del quadro normativoe pedagogico di riferimento. La sua pubblicazione, fissata per luglio 2015, fornirà una fotografia aggiornata della situazione favorendo la leggibilità dei dati ed il loro confronto. Ad esso si aggiungerà un secondo documento per la registrazione dei processi organizzativi e didattici adottati in ciascuna scuola. A dicembre sarà reso disponibile il set per la valutazione del contributo apportato dai dirigenti scolastici. La UIL scuola ha chiesto una sessione di confronto con il sindacato sui vari passaggi,con particolare attenzione alla valutazione dei dirigenti scolastici, ha evidenziato l’esigenza di rimodulare il cronoprogramma allegato alla circolare in considerazione dello slittamento di un mese della sua presentazione ed ha rimarcato l’esigenza di supportare anche con risorse economiche finanziarie a favore degli operatori, l’introduzione delle innovazioni.